Collfòndo
Vino Bianco Frizzante
Varietà delle uve: Glera (prosecco) 90%, Bianchetta Trevigiana 5%, Perera 5% – uve provenienti escusivamente dai nostri vigneti e coltivate secondo il metodo biologico.
Denominazione: vino frizzante non filtrato, rifermentato naturalmente in bottiglia ed affinato sui propri lieviti (sur lie).
Natura del terreno: misto, argilloso e calcareo.
Periodo di vendemmia: solitamente l’ultima settimana di settembre ed esclusivamente a mano. Questo sistema garantisce la massima sanità delle uve e l’ottimale espressione dei caratteri e degli aromi varietali del vino.
Vinificazione: pressatura soffice e fermentazione alla temperatura controllata di 18°C. Nessuna filtrazione nè altri trattamenti di tipo chimico o fisico per la chiarifica. Il vino, dopo l’imbottigliamento in primavera, per opera dei lieviti ancora attivi, subisce una seconda fermentazione degli zuccheri residui.
Contenuto alcolico: 11,0 % vol.
Acidità totale: 5,5 g/l
Residuo zuccherino: 0,0 g/l
Colore: giallo paglierino
Contenuto di anidride solforosa: < 50 mg/litro
Caratteristiche: espressione della tradizione delle colline Valdobbiadenesi, questo prosecco esprime una varietà di sensazioni molto ampie e mutevoli. I profumi, infatti, grazie al contatto prolungato con i lieviti presenti sul fondo della bottiglia, evolvono moltissimo nel tempo: dalle note fresche e fruttate di fine fermentazione si passa progressivamente a note sempre più complesse di crosta di pane e polpa di pesca. I sapori inizialmente gentili e fruttati evolvono con i mesi verso un gusto maggiormente complesso e più asciutto. Il miglior periodo per il consumo inizia da Luglio dell’anno successivo alla vendemmia. Consigliamo di versare il vino in una caraffa, lasciando i lieviti nella bottiglia, ed attendere 4/5 minuti per dare la giusta ossigenazione che permetta la spontanea evoluzione delle note più complesse, caratteristiche del nostro Collfòndo.
Temperatura di servizio: 8˚ – 10˚ C
Denominazione: vino frizzante non filtrato, rifermentato naturalmente in bottiglia ed affinato sui propri lieviti (sur lie).
Natura del terreno: misto, argilloso e calcareo.
Periodo di vendemmia: solitamente l’ultima settimana di settembre ed esclusivamente a mano. Questo sistema garantisce la massima sanità delle uve e l’ottimale espressione dei caratteri e degli aromi varietali del vino.
Vinificazione: pressatura soffice e fermentazione alla temperatura controllata di 18°C. Nessuna filtrazione nè altri trattamenti di tipo chimico o fisico per la chiarifica. Il vino, dopo l’imbottigliamento in primavera, per opera dei lieviti ancora attivi, subisce una seconda fermentazione degli zuccheri residui.
Contenuto alcolico: 11,0 % vol.
Acidità totale: 5,5 g/l
Residuo zuccherino: 0,0 g/l
Colore: giallo paglierino
Contenuto di anidride solforosa: < 50 mg/litro
Caratteristiche: espressione della tradizione delle colline Valdobbiadenesi, questo prosecco esprime una varietà di sensazioni molto ampie e mutevoli. I profumi, infatti, grazie al contatto prolungato con i lieviti presenti sul fondo della bottiglia, evolvono moltissimo nel tempo: dalle note fresche e fruttate di fine fermentazione si passa progressivamente a note sempre più complesse di crosta di pane e polpa di pesca. I sapori inizialmente gentili e fruttati evolvono con i mesi verso un gusto maggiormente complesso e più asciutto. Il miglior periodo per il consumo inizia da Luglio dell’anno successivo alla vendemmia. Consigliamo di versare il vino in una caraffa, lasciando i lieviti nella bottiglia, ed attendere 4/5 minuti per dare la giusta ossigenazione che permetta la spontanea evoluzione delle note più complesse, caratteristiche del nostro Collfòndo.
Temperatura di servizio: 8˚ – 10˚ C